E’ un piccolo spazio in cui sono a disposizione dei bambini contenitori con costruzioni di plastica, di legno, di piccole e grandi dimensioni. Per giocare da soli o in gruppo, inventando, costruendo e assemblando, per scoprire le caratteristiche degli oggetti e realizzare strutture, sviluppando la creatività e il pensiero logico. Infatti, attraverso la costruzione e la distruzione il bambino perfeziona sempre meglio i propri movimenti coordinando l’uso della mano e del corpo con ciò che vuole realizzare.
Le educatrici, quindi, propongono spesso ai bambini l’attività delle costruzioni, attraverso elementi naturali e materiali di recupero, che non essendo costruiti con appositi incastri attivano la curiosità e stimolano la loro innata creatività. Questa attività viene svolta o sui tavoli o sul pavimento: ad ogni bambino vengono offerti puzzle, incastri, mattoncini di legno e simili.
Questi giochi consentono di sviluppare la capacità di coordinamento dei bambini, permettono di impilare, costruire, distruggere e ricostruire da capo infinite volte, inducendo e consolidando in loro il concetto che tutto ciò che viene distrutto può essere ricostruito (amicizie, legami, relazioni).
Lasciarli liberi nell’Angolo delle costruzioni favorisce la socializzazione tra bambini, la relazione tra loro e con l’oggetto e la verbalizzazione. Sottoforma di gioco si pongono le basi per il riconoscimento di forme, colori, dimensioni, sensazioni tattili, spazio (dentro-fuori, sopra-sotto).